Un po’ di polemica ogni tanto non guasta

“Non posso passare sotto silenzio un’altra minaccia alla libertà religiosa delle famiglie in alcuni Paesi europei, là dove è imposta la partecipazione a corsi di educazione sessuale o civile che trasmettono concezioni della persona e della vita presunte neutre, ma che in realtà riflettono un’antropologia contraria alla fede”.

da Leggo del 11/01/2011

by Papa

Ok. Non mi esaltano le polemiche e non amo esserlo, però qua è un pochino troppo.

Sono cristiano e per la più parte cattolico (per la più parte in quanto non è che proprio sia d’accordo con tutto… per fare un solo esempio su tutti: l’infallibilità del papa), però si sta andando un po’ troppo fuori dal seminato.

Non dico che il papa debba starsene zitto buono buonino sempre e comunque (certo, sarebbe il caso che non gli venisse dedicato un servizio ad ogni tg su ogni rete ad ogni orario…). Non dico nemmeno che non debba/possa esprimere opinioni o pareri (come persona) su problemi al di fuori di quelli di fede/religiosi/affini.

Nel caso in questione, però, ha detto troppo. Va oltre ciò che compete a lui e alla gerarchia ecclesiastica. Cavolo! Parlami di fede (non Emilio), di morale di quel cavolo che ti pare, ma non venirmi a dire che nel programma di storia di terza media devo saltare le annate 1943, 1948 e 1972…

La differenza non è, infatti, poi molta: resta come un’ingerenza del Timbuctu su due materie (eventualmente) scolastiche italiane, o svedesi, o coreane… comunque non del Timbuctu.

E perché, a questo punto, far studiare l’evoluzionismo di Darwin? Alla fin fine sesso ed evoluzione sono correlati… se si studiasse solo creazionismo possiamo eliminare il sesso.

E cosa diciamo dell’educazione civile? Rispetto dei doveri ed esercizio dei diritti (Wikipedia) (seguo la legge del mio stato laddove regolamenti le questioni e la ragione dove la legge non arriva)… possiamo benissimo sostituirla con ore aggiuntive di religione tenute da estremisti dell’Opus Dei.

Ma già che ci siamo aggiungo una proposta: obbligo delle 9 ore settimanali di religione (intesa come catechesi cristiana) a fronte di un paio di ore di matematica ed un paio di latino.

A proposito del sesso, inoltre, basta preservativi e pillole: vorrei proporre il metodo Wojtyla (no sesso), l’abbandono nelle ruote o per la via ed un ritorno alle mammane…

Lascia un commento