Aruba in fiamme ed i siti italiani non sono raggiungibili (#aruba #incendio #arezzo)

Arrivo dal mio cliente stamattina e cosa mi viene detto?

Non riescono a raggiungere una certa quantità di siti: Aruba è andata a fuoco.

Leggo qua e là e pare che tra le 2 e le 4 di notte ci sia stato un principio di incendio nella sala UPS. Dati e server sono salvi.

Tanti i commenti legati al fatto che non ci siano feriti, morti ecc… un bel po’ di gente si lamenta (a ragione) in quanto non c’è posta elettronica (!), non c’è sito internet (quindi no e-commerce, no prenotazioni agli alberghi, ristoranti ecc…). Insomma una bella botta!

Ho avuto qualche esperienza sui server di Aruba e non mi sono mai piaciuti granché (non per questo, però, gli ho mai augurato che andassero in fiamme :)) in quanto lenti, spesso accesso difficoltoso all’ftp. Di buono hanno l’economicità.

C’è una domanda che, però, mi sorge spontanea: in caso di down non dovrebbe entrare in funzione un sistema di mirror? Inoltre, come tante server farm serie, non dovrebbero tenere un paio di sistemi in mirroring in posti distanti nel mondo così da garantire l’up-time in casi come questo? Che ne so, oltre ad Arezzo anche un paesino in Australia ed una città in Messico?

In pratica: ma non hanno una copia in tempo reale di tutto quanto da un’altra parte? Da quanto ho studiato e per quanto ne so di altre server farm, i sistemi di questo tipo sono, in genere, ridondanti… magari non mettete i mirror  in altri stati, ma almeno uno a Milano e l’altro a Palermo potrebbe essere una buona idea.

Ah, delle considerazioni:

  1. Aruba è il più grande gestore in Italia
  2. Oggi è il 29 aprile 2011
  3. L’Italia è uno dei paesi sviluppati meno informatizzati e con un tasso di analfabetismo informatico elevatissimo

… non stupiamoci troppo 😀

Boh?! Buona giornata a tutti 🙂

—UPDATE—

Notizie ufficiali sull’incidente alla server farm.

Wired pubblica un tweet alle 11:18 sulla situazione http://daily.wired.it/news/internet/2011/04/29/incendio-aruba.html

Scrivo nel post seguente informazioni e notizie riguardo al ritorno alla normalità per i server di Aruba.

39 Pensieri su &Idquo;Aruba in fiamme ed i siti italiani non sono raggiungibili (#aruba #incendio #arezzo)

  1. io ho comprato il mio dominio su dominiofaidate.com, hanno i dns dislocati geograficamente su due datacenter diversi così anche in caso di incendio di un datacenter il servizio dns continua ad essere funzionante e costa la metà rispetto ad aruba

  2. ciao se interessano server seri o hosting di elevata’ qualita’ ridondante contattatemi http://www.whiteholestudio.com

    Aruba ha server in USA dove fa girare i domini condivisi (piu’ siti su un server) ed in Italia tiene i dedicati le collocation etc… appunto non capisco perche’ i siti in hosting condiviso che girano in USA sono fermi … forse ha preso fuoco il server dns e non e’ ridondato fra milano ed arezzo (i due datacenter) o non e’ un incendio ma un attacco ai dns?!? 😉

    ciao

    • Se così fosse, un attacco ai dns, sarebbe la più grande campagna di disinformazione da parte di un gestore privato… l’effetto boomerang sarebbe garantito.
      Personalmente non sceglierei un incendio come copertura di un attacco; sceglierei, piuttosto, un paio di hacker decenti da assumere e fargli testare i sistemi.

    • come faccio io ma non uso aruba … se sono i dns i tuoi domini sul tuo server non andranno cmq .. ma se metti l’ip invece si … se e’ cosi’ sono i dns bucati…altro che fuoco e fiamme…

  3. I dns sono una delle componenti fondamentali per internet, senza di essi da “nome.dominio.it” non si arriva all’indirizzo ip del server che ospita il servizio.

    Moltissime aziende hanno i dns su aruba e questo spiega la gravità del blocco.

    Per guasti di più di 4 ore anche i servizi ridondati possono andare in crisi, quindi è da sperare che Aruba torni su velocemente.

  4. io usavo aruba molti anni fa, e mi sembrava di avere a che fare con mister bean. So che è migliorato, perchè ogni tanto metto mano a siti di clienti su aruba, ma non mi sono mai più fidato, e a quanto vedo, a ragione!
    cosa uso? da anni hostmonster: rapidissimo, costi bassi, spazi illimitati, servizi a non finire. C’è da dire che è in inglese, per cui magari noioso per alcuni….

    • Ciao stever, se tropiland.it è su aruba… ti dico che mi sta dando un errore di caricamento pagina.
      Probabilmente, come dici tu, potrebbe esserci, al momento, un sovraccarico.
      Se puoi dammi maggiori informazioni su come stanno andando le cose.

  5. Pingback: Aruba in fiamme: verso il ripristino? (#aruba #incendio #arezzo #normalità) « sipronunciaaigor

  6. beh alla fine avendo fatto delle prove non sono i dns che hanno problemi … hanno davvero spento tutti i server … se si pingano i domini l’ip viene risolto ma non rispondo al ping … o htppd e’ andato o davvero brucia tutto ed hanno spento … ma se e’ cosi’ vuol dire che non c’e’ un cazzo di ridondato … solo la linea ma i dati no e questa e’ una grande pecca … 😉

  7. Il sito aruba sta tornando on-line, si vede che stanno iniziando a dare corrente alle sale dati.
    Spero che questo problema abbia aperto gli occhi e si decidano ad attivare una ridondanza efficiente.

  8. Stando alle fonti ufficiali, se l’incendio è stato domato dai pompieri alle 8:00 e il ripristino è iniziato verso le 11:00 dobbiamo ammettere che almeno hanno agito in fretta. Questo però non li assolve sia ben chiaro, resta sempre l’attuazione in fretta di processi preventivi adeguati.

  9. Aruba.it è nuovamente raggiungibile, così come molti siti ospitati sui loro server.
    La posta è, però, ancora bloccata.

  10. moltissimi siti, tra i quali anche i due che possiedo, sono ancora down, idem la posta.
    Mi sa che prima di domani mattina la cosa non si risolve al 100%, i DNS comunque non ci mettono + 24 ore per aggiornarsi.

    • Non conosco i tempi di propagazione attuali per il dns.
      Sui principali canali li ho visti girare senza problemi. Magari non arrivano a Timbuctu in 2 secondi, ok, ma per i grandi centri non mi sembrava fossero così lenti…

  11. Infatti ho constatato che il nostro sito è down, bè che dire oltre a piantarsi una volta al mese ora anche questa, mi meraviglio che la mail funzia.
    grazie per la info un saluto

    • Ciao filmeccetera,
      anzitutto grazie per il contributo, in secondo luogo posso chiederti conferma circa il funzionamento delle mail?
      Le informazioni, seppur frammentarie, che c’erano in giro erano che i siti, per una buona parte, erano ok e le mail ko..
      Grazie,
      ciao

  12. Pingback: Forse è tempo di cambiare Firewall | CarlosWay - The Blog

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